
Il paese si trova sull’Appennino Umbro-Marchigiano, a circa 28 km da Norcia, ad una altitudine di 1452 m s.l.m. che ne fanno uno dei centri abitati più elevati degli Appennini, posto in cima ad un colle che si eleva sull’omonimo altopiano (Piani di Castelluccio) tra i più vasti dell’Italia Centrale ed inserito nel Parco nazionale dei Monti Sibillini.
Il Bacino di Castelluccio costituisce la zona sud e sud ovest dell’area dei Sibillini, ed è considerato il bacino chiuso più interessante dell’Italia Centrale, sia per la presenza di rilievi particolarmente elevati, tra i quali la Cima del Redentore ed il Monte Vettore, che per quella dei piani caratterizzati non solo dalla celeberrima fioritura da metà giugno a metà luglio, ma anche da un sistema di doline e solchi, in assenza pressochè totale di vegetazione.
Il sisma del 2016 ha irrimediabilmente danneggiato il centro abitato di Castelluccio, e solo pochi edifici sul Monte Veletta si sono salvati, rimando indenni.
La ricostruzione del borgo non è ancora iniziata, ciò nonostante, grazie alla presenza di tante piccole aziende locali non manca la ricettività per tutti gli appassionati che in ogni stagione dell’anno si riversano a Castelluccio per ammirare la natura incontaminata, dedicarsi a sport quali l’escursionismo, il volo libero, il trekking, lo sci di fondo, l’equitazione ed infine per degustare le Eccellenze dei Sibillini.